La Coupe de la Jeunesse ha rappresentato sul piano
organizzativo ed agonistico un importante biglietto da
visita per il canottaggio lombardo. E numerosi atleti
lombardi selezionati nelle diverse formazioni sono stati
decisamente all'altezza della fiducia dei tecnici,
pervenendo al podio nelle diverse specialit� e contribuendo
cos� alla classifica finale che ha visto il canottaggio
italiano a svettarne ai vertici per la quinta volta in 23
edizioni.
Ma � anche l'aspetto organizzativo, validamente retto dalla
Canottieri Varese a portare grande soddisfazione tra gli
amici lombardi ed in questo senso si � espresso il
presidente regionale Antonio Bassi, che si � complimentato
per questi risultati �non fini a se stessi, ma punto di
partenza per nuovi importanti impegni�.
Impegni, come ha sottolineato il presidente del Comitato
organizzatore Franco Ruspini che vedono in prima linea i
Campionati italiani assoluti del 2008, importante banco di
prova della capacit� organizzativa del sodalizio della
Schiranna, che tra l'altro quest'anno celebra l'ottantesimo
compleanno, punto di partenza per una �nuova giovinezza�. E
con grande soddisfazione alla Varese sono pervenuti i
complimenti del direttivo della �Coupe� che ha espresso
grande compiacimento per il modo con cui � stato organizzato
l'evento �e che diviene da ora un punto di riferimento
importante: Varese ha innalzato lo standard qualitativo
della manifestazione e gli altri organizzatori ne dovranno
tenere conto�.
E tra le tante cose messe in luce dalle gare varesine �
anche l'ottima crescita del canottaggio rosa, con le
vogatrici in body azzurro competere con grinta e
determinazione ed imporsi con autorevolezza alle avversarie.
E su questo �dettaglio� il presidente Bassi esprime
ulteriore soddisfazione per le intuizioni degli scorsi anni
che portarono il Comitato Lombardia a supportare iniziative
di incoraggiamento nella formazione di equipaggi femminili,
partecipando alle grandi regate di Londra che davano una
grande carica alle formazioni e al di l� dei risultati,
comunque buoni, portavano le nostre ragazze a recepire
positivamente il clima delle grandi competizioni
internazionali.
E la conclusione dell'appuntamento varesino consente di
guardare con ottimismo � ha sottolineato ancora il
presidente Bassi � ai Mondiali juniores che stanno iniziando
a Pechino, dove ancora una volta atleti lombardi potranno
vivere da protagonisti un grande avvenimento che sicuramente
segner� anche il loro futuro sportivo, ma premier� anche
quanti nelle rispettive societ� operano con altrettanta
passione per l'ulteriore sviluppo del nostro canottaggio.
Ferruccio Calegari
Ufficio Stampa FIC Lombardia |