News

Un po’ di storia azzurra alla Final Olympic Qualification Regatta di Lucerna

mercoledì 15 Maggio 2024

Un po’ di storia azzurra alla Final Olympic Qualification Regatta di Lucerna

Lucerna, terra di qualifica olimpica e paralimpica. L’ultima volta che la regata finale di qualificazione olimpica (e oggi anche paralimpica) non si tenne sulle acque del mitico Rotsee è stato nel 2008, quando la cosiddetta Final Chance Regatta venne ospitata dal lago Malta, a Poznan. Allora, l’Italia guidata nelle vesti di Direttore Tecnico da Andrea Coppola riuscì nell’impresa di strappare due ulteriori pass per l’Olimpiade di Pechino 2008, nel singolo femminile con Gabriella Bascelli e nel due senza maschile con Giuseppe De Vita e Raffaello Leonardo, barche entrambe passate grazie al secondo posto, dietro rispettivamente l’Australia e il Canada.

Quattro anni dopo, nel 2012, si torna a Lucerna, dove l’unico equipaggio azzurro in grado di staccare il lasciapassare per i Giochi di Londra fu l’indipendente doppio Senior maschile di Romano Battisti e Alessio Sartori, i quali poi poche settimane dopo a Eton si presero l’argento, unico armo dell’Italremo in grado di salire sul podio in quella spedizione a cinque cerchi. Una qualificazione giunta sul filo per Battisti e Sartori, che vinsero la finale che garantiva solo ai primi due classificati il pass per Londra 2012 al termine di una battaglia che li vide anticipare sul traguardo di soli 33 centesimi l’Ucraina – anch’essa qualificata – e di 86 centesimi un sorprendente Azerbaijan, fuori dai Giochi Olimpici dunque per un soffio.

Sulla strada di Rio 2016, l’appuntamento qualificatorio di Lucerna regalò all’Italia il pass per il due senza femminile di Sara Bertolasi e Alessandra Patelli, che avrebbero dovuto chiudere nelle prime quattro posizioni per assicurarsi un posto sul Lagoa Rodrigo de Freitas. Bertolasi e Patelli misero in cassaforte il biglietto aereo per il Brasile giungendo terze, dietro Spagna, Cina e davanti alla Polonia, tenendo la Russia quinta e prima delle escluse a debita distanza, poco meno di tre secondi. Va ricordato però, parlando sempre di quel round di qualifiche per Rio, che grazie al piazzamento ottenuto a Lucerna l’Italia si guadagnò poi a sorpresa altre due carte olimpiche: il doppio Pesi Leggeri femminile e l’otto maschile, che per volare in Brasile sarebbero dovuti arrivare secondi, chiusero al terzo posto, e lì per lì dissero addio al sogno olimpico. Tuttavia, le due imbarcazioni vennero ripescate successivamente per Rio 2016, da prime delle escluse, per rimpiazzare la Russia, estromessa dai Giochi in seguito allo scandalo doping.

Infine, Lucerna 2021, sulla strada per Tokyo 202ONE, l’Olimpiade disputata con un anno di ritardo a causa della pandemia del Coronavirus. Una Final Chance Regatta amara per i colori azzurri, che non riuscirono a rimpolpare il bottino di pass olimpici ottenuti al Mondiale di Qualificazione Olimpica di Linz del 2019, nove.