Continuano le iniziative per lo sviluppo del Pararowing in Italia.

Il pararowing sarà presente al prossimo raduno del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD) che si terrà nei giorni dal 14 al 20 maggio p.v. presso il “Villaggio al Mare Marzotto” a Jesolo (VE). Grazie al supporto del Comitato Regionale Veneto e al Presidente Sandro Frisiero, gli atleti potranno, infatti, allenarsi, durante il raduno, su remoergometri federali. Il GSPD, generalmente due volte l’anno, svolge un raduno sociale a carattere sportivo atto a riunire tutti gli iscritti ed i loro familiari per sette giorni di sport, formazione esperienziale e team building.

Uno degli obiettivi principali, oltre l’inclusione e la coesione del gruppo, è promuovere diverse discipline soprattutto tra gli iscritti che ancora non hanno un indirizzo a livello sportivo. Per queste attività il GSPD, nel rispetto degli accordi tra CIP e Difesa, si avvale della diverse Federazioni Sportive Nazionali per avere un supporto sia in termini di attrezzature che in termini di collaborazione da parte dei tecnici di settore. Il pararowing è ancora una disciplina sportiva pressoché sconosciuta tra i membri del GSPD, se non per l’indoor rowing.  L’intento dell’Ufficio Sport Paralimpico è quello, quindi, di iniziare la promozione del canottaggio a partire da questo raduno, partendo dall’indoor e puntando, nelle successive edizioni, a organizzare stage di allenamento in acqua.

“E’ una ottima occasione per lo sviluppo della disciplina del para rowing in Italia” – afferma Neil Andrew Mac Leod, Responsabile FIC dello sviluppo del Pararowing –  “un percorso, quello con il gruppo sportivo della Difesa, iniziato lo scorso anno prima della partenza per gli Invictus Games e che per la Federazione rappresenta un tassello importante per ampliare ulteriormente la base di praticanti in Italia. Riscontro sempre una ottima adesione a queste iniziative da parte della Federazione e degli enti territoriali, in questo caso il ringraziamento va al Consigliere Massimiliano D’Ambrosi e al Presidente FIC Veneto Sandro Frisiero per la disponibilità delle attrezzature. Ampliare queste forme di collaborazione è strategico. L’obbiettivo è quello di riuscire a far gareggiare i componenti del gruppo ai Campionati Italiani indoor e magari vederli in barca nella prossima stagione agonistica.”