Davide Mumolo nel singolo si piazza terzo

L’azzurro ha fatto un percorso eccellente per arrivare puntuale a questo appuntamento che dispone gli ultimi pass olimpici. Una finale conquistata superando tutti gli scogli delle qualificazioni e passo passo eccolo qui a gareggiare alla pari contro avversari temibili come l’Irlanda che al passaggio dei 500 metri iniziali è al comando e detta le regole del gioco a Romania, Stati Uniti, Norvegia e Gran Bretagna, mentre l’Italia è sesta, ma ancora in contatto con la seconda posizione. Prima dei 1000 metri Davide va all’attacco e ricupera sulla Gran Bretagna transitando quinto, mentre nella zona pass olimpico sono sempre Romania, che nel frattempo ha superato l’Irlanda, seconda, e terza la Norvegia. Il passaggio dei 1500 metri registra il crollo dell’Irlanda mentre Davide Mumolo, ancora in ritardo, nell’ultima parte si scatena e produce un serrate al cardiopalmo che lo porta fino a lottare con gli Stati Uniti per la seconda posizione. Il traguardo vede la Romania vincere e al secondo posto gli Stati Uniti che mantengono la posizione con poco più di un secondo di vantaggio sull’Italia artefice di una rimonta straordinaria e piena di suspense. Testa e cuore non sono bastati a Davide Mumolo per andare alle Olimpiadi, ma è stato straordinario. 1. Romania 6:59.44, 2. USA 6:59.63, 3. Italia (Davide Mumolo-Fiamme Oro/SC Elpis) 7:01.04, 4. Norvegia 7:01.77, 5. Gran Bretagna 7:06.33, 6. Irlanda 7:08.81